Ambiente

Orso insegue una coppia nel bosco: donna di 31 anni muore

È successo in Slovacchia. Il governo chiederà all'Ue di autorizzare gli abbattimenti dopo che negli ultimi anni si sono registrati diversi attacchi agli esseri umani

Foto d'archivio

Una donna di 31 anni è morta dopo essere stata inseguita da un orso nel Parco nazionale dei Bassi Tatra, nel nord della Slovacchia. In seguito a questo episodio, il governo di Bratislava ha annunciato che chiederà ufficialmente alla Commissione europea di rivedere lo status di specie protetta degli orsi per consentirne gli abbattimenti selettivi, così come è stato fatto per i lupi. 

Non è chiaro cosa abbia spinto l'orso a rincorrere la coppia, né se la vittima sia morta perché aggredita fisicamente dal lupo o per le conseguenze di un'eventuale caduta. Si sa solo che la giovane vittima, di origine bielorussa, stava percorrendo la foresta insieme al compagno quando hanno incrociato l'animale. L'uomo ha raccontato che l'orso li ha attaccati e a quel punto i due si sono dati alla fuga, ma in direzioni diverse. Quando ha perso il contatto con la fidanzata, l'uomo ha chiamato i soccorsi.

Il corpo della donna è stato ritrovato grazie a un cane del soccorso alpino locale, purtroppo senza vita. L'orso era ancora vicino la vittima, ed è stato messo in fuga con dei colpi di pistola di avvertimento. Sarà adesso l'autopsia a stabilire la causa della morte della 31enne.

Negli ultimi anni in Slovacchia si sono verificati numerosi attacchi di orsi nei confronti degli esseri umani. Il governo ha annunciato una iniziativa congiunta con la Romania per chiedere alla Commissione Ue di autorizzare gli abbattimenti degli orsi. Per gli esperti slovacchi, scrive l'orso risulta però ancora una specie a rischio che va protetta. 


Si parla di